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LA MISSIONE “PAOLINA” A BAFOUSSAM

 

Desidero condividere la mia gioia per la buona riuscita della Missione Biblica Diocesana organizzata qui a Bafoussam.
Una missione veramente benedetta da Dio. L’affluenza dei fedeli è stata massiva. Hanno partecipato 42 Parrocchie su 72 in totale nella Diocesi; le parrocchie assenti sono mancate a causa delle distanze e per la necessità di dover restare a Bafoussam per due notti.
Avevo pensato a questa missione già nel mese di novembre scorso e d’accordo col mio Parroco l’avevamo organizzata come Missione Parrocchiale. Il nostro Vescovo, saputa l’iniziativa, mi ha mandato a chiamare e mi ha detto che desiderava fosse diocesana, chiedendomi se avessi qualcosa in contrario. La notizia non poteva che farmi piacere e con l’incaricato ci siamo incontrati ed abbiamo fatto il programma dal tema: “Sì, alla scoperta di San Paolo”.

L’idea da cui è nata la missione è stata suscitata – vedendo in internet le iniziative della Famiglia Paolina – da una semplice domanda: “Come posso io, Paolina, qui in missione, celebrare l’Anno Paolino?”. Ciò che mi ha spronato è stata pure la conclusione del Sinodo dei Vescovi, dove si è raccomandato di far conoscere la Bibbia, in particolare ai giovani.
Per la missione abbiamo scelto tre giorni nel periodo delle vacanze natalizie per agevolare gli studenti e gli universitari. Nella Messa solenne “del mandato”, a coloro che avevano partecipato fedelmente alla formazione, sono state distribuite delle Bibbie. Infatti, tempo fa, chiesi e ricevetti 300 Bibbie del popolo, gratuitamente dai Paolini di Arpajon (Francia), Bibbie della Società Biblica Internazionale, e già allora mi sembrò fosse Don Alberione a darne il via... Dunque i fratelli Paolini di Arpajon, con mio fratello Don Giuseppe, hanno organizzato la spedizione da Arpajon al porto. Poi ho contattato un Ente di beneficenza francese che è intervenuto e così ce le hanno portate fino a casa, qui a Bafoussam. Si tratta di Bibbie veramente belle e con una traduzione molto buona.
Ciò che mi ha fatto piacere è che, oltre ai cristiani, anche i Sacerdoti relatori mi hanno ringraziata, mi hanno detto di aver scoperto San Paolo, e debbo dire che San Paolo ha davvero svegliato un po’ la fede di questa gente e sono certa che leggeranno la Parola.

Ho fatto fare pure la tenda della Bibbia, ideata dalle nostre Suore Pastorelle, così la Parola non sarà messa in una biblioteca e dimenticata, ma sarà esposta nelle case, anzi nel miglior angolo della casa.
La missione è davvero andata bene, nonostante le reliquie di santa Teresina del Bambin Gesù ci abbiano ‘rovinato’ un po’ le giornate! Sì, perchè le reliquie della Santa sono arrivate nella nostra Diocesi il 14 dicembre e sono ripartite il 30 e le Parrocchie erano un po’ tutte occupate a riceverle.
È stata davvero una bella esperienza che non potevo non condividere con voi tutti.
Il 25 gennaio ho organizzato la Santa Messa qui in casa mia. Si tratta della Messa mensile per rinnovare il Santissimo che ho la gioia di avere con me. Poi abbiamo festeggiato con gli amici ed i sacerdoti ‘simpatizzanti di San Paolo’. Don Domenico Cascasi, delegato dell’Istituto Gesù Sacerdote, è in corrispondenza con due dei nostri Sacerdoti.
Per il resto posso dirvi che di salute sto bene, anzi sono veramente un miracolo del Signore! All’età che ho, riesco ancora a dare vita ai miei anni. Gli anni alla vita, ci pensa la Provvidenza a darli... Ogni mattina ricomincio con entusiasmo dopo la Santa Messa in Parrocchia. Quando sono stanca, la sera, vado da Lui, gli rinnovo i fiori e gli dico come Santa Teresina: “Toujours je te desarme avec mes fleurs!” [Sempre ti disarmo con i miei fiori] e gli offro i fiori del giardino e fiori miei personali...
Un caro saluto a tutte e a don Vito, ed un Buon 2009 nella Grazia e nella Speranza.

Maria N.

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